° Accordo sui tagli alla produzione petrolifera




Il 16 Aprile intorno alle ore 20 c'è stata una telefonata tra il Principe Abudalaziz Bin Salman Al Saud,ministro dell'energia per l'Arabia Saudita e Alexander Novak,ministro dell'energia per la Federazione Russa. Da ciò che è trapelato la telefonata intercorsa tra i due è stata molto costruttiva tanto che dopo aver fatto il punto della situazione del mercato petrolifero hanno rilasciato una dichiarazione congiunta :

"Entrambe le nostre nazioni sono fortemente impegnate ad attuare i tagli concordati per i prossimi due anni e se necessario insieme all'OPEC e agli altri paesi  produttori di petrolio adotteremo altre misure congiunte per perseguire l'obiettivo prefissato."

La Federazione Russa e l'Arabia Saudita hanno lavorato insieme in collaborazione con l'OPEC e gli altri paesi produttori di petrolio per raggiungere un accordo storico per stabilizzare il prezzo del petrolio.

Inoltre si dicono fiduciosi che gli impegni presi saranno rispettati da tutti ed molto probabile che già dalla settimana prossima il prezzo del petrolio RITORNI A SALIRE.


Mi preme sottolineare che non è certo questa notizia che mi fa credere che il prezzo del petrolio sia ormai pronto a risalire e tanto meno qualsivoglia analisi...tecnica,fondamentale o ciclica che sia.

Il Mercato si muove quando gli Istituzionali  "ci mettono i soldi" e questo avviene solo ed esclusivamente quando il Mercato diventa inefficiente - eccesso di domanda o di offerta - .



                                                                                                        Home


Commenti